ED UNA BELLISSIMA STORIA : ECCOLA!
E' con grande gioia che ospitiamo un'altra bella recensione della nostra esperta di graphic novel. Ormai la conoscete, piace perche' conosce il modo con cui mettere in luce gli aspetti più significativi di queste belle storie, libri assolutamente da leggere, romanzi a tutti gli effetti che la struttura per immagini rende ancora più avvincenti. Margherita Mazzeo coglie e comunica con grande capacità quella varietà di messaggi che la graphic novel può dare. E così è per questa bella storia, tutta da leggere e guardare, per questo libro bello anche da regalare per Natale a ragazze e ragazzi tra gli 11 ed il 14 anni.
Ma cos'è una graphic novel ? Vista la domanda di alcuni nostri lettori ecco una breve spiegazione: è una forma di narrativa visiva che combina elementi tipici dei fumetti con una struttura più complessa e matura. Si tratta di un’opera che, pur essendo raccontata attraverso disegni e sequenze di immagini, ha una trama articolata, simile a quella di un romanzo tradizionale. A differenza dei fumetti serializzati, la graphic novel è generalmente un’opera completa, pubblicata in un unico volume o in una serie di volumi, e spesso affronta temi profondi e significativi, come la psicologia dei personaggi, la politica, la storia o la condizione umana.
Eccoci ora al libro:
Il caldo, la foresta amazzonica, tanti libri e una lenta attesa. Questo è ciò che compone la vita dell'undicenne Pedro.
La sua vita è scandita dalla scuola e dal lento scorrere del fiume dietro casa, mentre attende, insieme al fratello maggiore e alle sorelline, il ritorno del suo secondo fratello, Cent (Vicente).
Quando quel giorno finalmente arriva, il giovane Pedro non riesce quasi a crederci, non vede l'ora di sentire le fantastiche storie di posti lontani ed esotici di quel giramondo di suo fratello! Cent che con i suoi capelli lunghi e l'armonica va e viene, quando vuole, senza avvisare e spesso anche senza salutare.
Però, nonostante la felicità del momento, qualcosa non quadra e, quando il giorno dopo, Cent sparisce portando con sé la barca del fratello José e lasciando indietro una preziosa agenda, Pedro decide di raggiungerlo per riportargliela.
Quello che doveva essere solo un breve ricongiungimento diventa ben presto però una fuga dal trio di "amici" di Cent. I due fratelli fuggitivi scoprono e ri-scoprono loro stessi e il loro legame - quell'amore indissolubile tra due fratelli - che mai potrebbe spezzarsi nonostante i segreti e le bugie.
Il viaggio per la salvezza diventa per Pedro un viaggio per crescere, per conoscersi e conoscere finalmente un fratello sfuggente e misterioso che, come il mago di Oz, nasconde la verità agli altri ma soprattutto a se stesso.
Il Contastorie è un grande omaggio alle storie, il giovane Pedro e il fratello Cent si muovono parallelamente ai grandi personaggi dei libri, da Tom Sawyer a Dorothy, e anche le loro avventure si dipanano in parallelo alle loro.
E forse proprio le storie, sia quelle di Vicente, sia quelle dei libri di Pedro, ma anche quelle di Pedro stesso, sono le vere protagoniste di questa graphic novel. Con la consueta delicatezza e il tratto leggero che li contraddistingue, Stefano Turconi e Teresa Radice ci trasportano tra strade sterrate e battelli sul fiume, ci fanno toccare con mano le emozioni del protagonista e, alla fine, anche noi ci sentiremo un po' come Pedro: un po' più grandi, un po' più insicuri, ma pronti ad affrontare ciò che la vita avrà da offrirci.
Margherita Mazzeo
Il Contastorie, autori: Teresa Radice (storia), Stefano Turconi (disegni)
Editore: Bao Publishing, 2023
Commenti