RECENSIONE OFFERTA DA VIOLA
“Holden” , Piemme, 2021, di Laura Bonalumi
Holden e Nina, sono i protagonisti di questa bella storia. Lui è un cavallo nero e bellissimo che ferendosi in modo grave deve essere immediatamente soccorso da Bartolo, che diventerà il personaggio secondario. Nina invece è una ragazza di sedici anni con molti problemi, che non ha mai sentito la presenza della madre e che, non avendo mai avuto contatti e non avendo mai visto suo padre, si sente sola.
Più avanti Nina imparerà ad apprezzare le cose che le verranno offerte, e a stare sola con persone che non conosce per sola bontà di Holden. Il suo rapporto con il cavallo è fatto di sguardi e riescono a trovare un’intesa quasi magica anche senza l’uso delle parole.
Consiglio questo libro per tutte le fasce di età, è molto scorrevole e si capisce tutto ciò che viene descritto. I personaggi sono proprio adatti ai ragazzi. Mi è piaciuto soprattutto come Nina impara ad apprezzare le piccole cose che le verranno offerte da Bartolo e dalla sua nonna, con cui si confida per tutta la vacanza. Il finale è a sorpresa e non me lo sarei aspettata, come è giusto che sia, e quindi la suspense non manca.
Mi sono immaginata alla perfezione il paesaggio raccontato, ciò vuol dire che il testo ci offre descrizioni dettagliate e precise, come dice il sottotitolo, "storie di cieli, prati e cavalli liberi".
Il libro può essere facilmente interpretato con un libro che parla solo di un cavallo e della sua storia, ma non è così: tratta per la maggior parte argomenti come amicizia, famiglia ma anche amore.
CURIOSITA’: La scrittrice di questo libro si chiama Laura Bonalumi, nasce nel 1966 e ora vive in provincia di Milano. Dopo una lunga esperienza nel settore pubblicitario come creativa, in Italia e all’estero, scopre la passione per la scrittura. Altri libri dell’autrice: "Voce di lupo", "Tutta colpa del bosco", "Bianco", "Il lago del tempo fermo", "Un tuffo nel mistero", "Ogni stella lo stesso desiderio", "La bambina dai capelli di luce e vento".
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